Secondo la NASA, “La National Aeronautics and Space Administration (NASA) è responsabile di risultati scientifici e tecnologici unici nel campo del volo spaziale umano, dell’aeronautica, della scienza spaziale e delle applicazioni spaziali che hanno avuto un impatto diffuso sulla nostra nazione e sul mondo. Forgiata in risposta ai primi successi spaziali sovietici, la NASA è stata fondata sul Comitato consultivo nazionale per l’aeronautica (NACA) e su altre organizzazioni governative, come luogo della ricerca e dello sviluppo aerospaziale civile degli Stati Uniti.
Quello che segue è un ampio archivio di comunicazioni UAP/UFO interne alla NASA, costituite principalmente da e-mail, insieme ai relativi allegati.
I casi sono suddivisi di seguito, insieme ai collegamenti ai documenti rilasciati.
E-mail dell’amministratore della NASA Bill Nelson – Caso FOIA della NASA 22-HQ-F-00488
Questo caso particolare richiedeva:
Tutte le e-mail inviate a/da (ccc o cc) l’amministratore della NASA Bill Nelson (includono TUTTI gli indirizzi e-mail utilizzati dal Sig. Nelson), che contengono le seguenti parole chiave:
“Oggetto aereo”
e/o
AOIMSG
e/o
AOIMEXEC
e/o
“Aerea non identificata”
La richiesta prevedeva solo documenti datati 1 dicembre 2021, fino alla data di elaborazione della richiesta, che è stata depositata il 22 aprile 2022. Questa data è stata stabilita poiché precedenti richieste FOIA erano state elaborate per documenti precedenti a questa data.
È apparso un articolo, diffuso internamente dal The Guardian, che ha causato un riscontro sulla parola chiave, ma si trattava di informazioni pubbliche. La chiave di questo comunicato è stato un invito sul calendario che mostrava che il direttore Bill Nelson aveva avuto un incontro sull’UAP, organizzato dall’assistente speciale dell’amministratore Kayla Ratnasamy.
Come indicato anche dai documenti rilasciati, l’incontro includeva Alyssa Bias, che sembra essere un ufficiale #FOIA del Goddard Space Flight Center (GSFC).
Nessun altro nome era collegato all’invito in questa versione.
Perché solo GSFC?
22-HQ-F-00488 [17 pagine, 1,5 MB]
Caso FOIA della NASA 21-HQ-F-00506
Questo caso particolare richiedeva:
TUTTE le email inviate a/da, in Ccn o in Cc, l’amministratore della NASA Bill Nelson che contengono le seguenti parole chiave:
“Aerea non identificata”
e/o
“Volo non identificato”
e/o
“UAP”
e/o
“UFO”
e/o
“Veicolo spaziale non identificato”
e/o
“Aereo non identificato”
Questa richiesta aveva un solo record reattivo. Una nuova richiesta è stata presentata il 22 giugno 2022 per coprire le date dell’anno scorso. Questi risultati sono riportati di seguito.
21-HQ-F-00506 [17 pagine, 1,5 MB]
Custodia FOIA della NASA 22-HQ-F-00667
Questo caso particolare richiedeva:
TUTTE le email inviate a/da, in Ccn o in Cc, l’amministratore della NASA Bill Nelson che contengono le seguenti parole chiave:
“AOIMSG”
e/o
AOIMEXEC
e/o
“Aerea non identificata”
e/o
“Volo non identificato”
e/o
“UAP”
e/o
“UFO”
e/o
“Veicolo spaziale non identificato”
e/o
“Aereo non identificato”
22-HQ-F-00667 [102 pagine, 6,5 MB]
Numerose e-mail ufficiali della NASA (vedi sotto) – Caso FOIA della NASA 21-HQ-F-00603

Nota: questo caso è definitivo. La Black Vault ha accettato di pagare $ 382,50 per il caso, che è stato pagato per intero. Ti invitiamo a considerare una donazione o diventare un sostenitore di Patreon per contribuire a finanziare la pubblicazione di documenti come questi.
Il caso FOIA della NASA 21-HQ-F-00603 consisteva nel richiedere quanto segue:
TUTTE le email, con qualsiasi livello di classificazione (elenco del personale NASA di seguito), che
contengono le seguenti parole chiave:
“Aerea non identificata” e/o
“Volo non identificato” e/o
“UAP” e/o
“UFO” e/o
“Veicolo spaziale non identificato” e/o
“Aeromobile non identificato” e/o
“UAPTF”
e ha richiesto una perquisizione del seguente personale della NASA:
- Mike Gold, amministratore associato ad interim, Ufficio per le relazioni internazionali e tra agenzie (novembre 2019 – maggio 2021)
- Joel Montalbano, Responsabile del Programma della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) (dal 1° gennaio 2020, fino alla data di elaborazione della richiesta)
- Margaret Kieffer, Direttore della Divisione di controllo delle esportazioni e di collegamento tra agenzie (1 gennaio 2017 – data di elaborazione di questa richiesta)
- Suzanne Gillen, ex amministratore associato per gli affari legislativi (1 gennaio 2017 – 20 gennaio 2021)
- Dr. Ravi Kumar Kopparapu, Ricerca AST, Studi Planetari (1 agosto 2015 – data di elaborazione di questa richiesta)
- Sandra E. Connelly, Vice amministratore associato (1 gennaio 2020 – data di elaborazione di questa richiesta)
- Karen Feldstein, amministratore associato per le relazioni internazionali e tra agenzie (1 gennaio 2016 – data di elaborazione di questa richiesta)
- Dr. Michael New, Vice amministratore associato per la ricerca (1 giugno 2018 – data di elaborazione di questa richiesta)
- Dr. Paul Hertz, Direttore della Divisione di Astrofisica (1 aprile 2000 – data di elaborazione di questa richiesta)
- Bhavya Lal, Consulente senior per il bilancio e le finanze (1 gennaio 2020 – data di elaborazione di questa richiesta)
- Thomas Zurbuchen, Amministratore associato scientifico della NASA (11 giugno 2021 – data di elaborazione di questa richiesta)
Rilascio provvisorio n. 1: nessun rilascio di documenti, solo conferma della richiesta
Versione provvisoria n. 2 [39 pagine, 0,8 MB] – E-mail a/da Joel Montalbano, Sandra Connelly, Margaret Kieffer
e Bhavya Lal.
Versione provvisoria n. 3 [174 pagine, 5,4 MB] – Altre e-mail da/a Sandra Connelly, Margaret Kieffer e Bhavya Lal.
Versione provvisoria n. 4 [75 pagine, 1,5 MB] – E-mail a/da Margaret Kieffer e Karen Feldstein.
Versione provvisoria n. 5 [375 pagine, 18 MB] – E-mail da/a Ravi Kumar Kopparapu. NOTA: la NASA ha rilasciato alcuni collegamenti ai documenti Google che ho scelto di oscurare in arancione. Ho scelto di farlo perché al momento della pubblicazione di questi documenti credo che sia stato un errore. Il documento da quello che posso dire non era pubblico; non era un prodotto della NASA; e ha offerto privilegi di modifica. Il resto è inedito.
Versione finale n. 6 [771 pagine, 77 MB] – Questa è la sesta e ultima versione della NASA su questa specifica richiesta. I dischi provengono da Ravi Kumar Kopparapu, Michael New, Karen Feldstein, Bhavya Lal e Margret Kieffer.
NRO Versione n. 1 [5 pagine, 1,2 MB]: queste pagine sono state rilasciate da NRO, in quanto rinviate per la revisione. Sono stati rilasciati il 20 ottobre 2022, dopo essere stati rinviati ad agosto dello stesso anno e inviati a The Black Vault dall’NRO via e-mail.
Il deputato Tim Burchett e la deputata Anna Paulina Luna Comunicazioni con la NASA e documenti relativi al tweet in cui si rivolge alla NASA “si è ritirata” dall’udienza UAPCaso FOIA della NASA 23-00706-F-HQ

Questo caso particolare richiedeva:
“Chiedo rispettosamente una copia di tutte le comunicazioni tra la NASA; e il deputato Tim Burchett (incluso il suo staff/ufficio) e la deputata Anna Paulina Luna (incluso il suo staff/ufficio) su un’udienza del luglio 2023 sui fenomeni aerei non identificati.
Chiedo di includere tutte le e-mail, lettere, promemoria, fax e altri mezzi di comunicazione tra tutte le parti menzionate. Il deputato Burchett ha fatto riferimento al “ritiro” della NASA dall’udienza sull’UAP, ora prevista per il 26 luglio 2023. A seguito di questa richiesta, chiederei che tutte le forme di comunicazione tra il deputato e la deputata, INSIEME a tutte le e-mail interne riguardanti la stessa, rispondano a questa richiesta.
Quando si tratta di corrispondenza interna (o anche inter-agenzia, se applicabile) chiedo che tutti i documenti classificati e non classificati vengano perquisiti. Chiedo inoltre di includere eventuali allegati email trovati durante la ricerca.
Per specificare ulteriormente in modo che i documenti potessero essere localizzati, la NASA ha risposto su Twitter a questa accusa e ha dichiarato che David Spergel era stato invitato ma ha rifiutato. Lui, o l’ufficio del membro del Congresso, probabilmente ha comunicato con Spergel e l’Ufficio degli affari pubblici della NASA per coordinarsi.
Chiedo inoltre di includere tutte le comunicazioni interne sul tweet inviato dalla NASA, su come hanno voluto rispondere all’accusa del deputato Burchett. Questi documenti sono probabilmente anche presso l’Ufficio degli affari pubblici, in particolare le persone che gestiscono l’account Twitter della NASA”.
Non sono emersi documenti riguardanti il deputato Burchett o la deputata Luna, o i loro uffici, ma sono emersi documenti sul tweet della NASA che affrontava l’accusa di “ritirarsi” dall’udienza dell’UAP.
I record rilasciati sono disponibili di seguito.

23-00706-F-HQ [11 pagine, 1,2 MB]
Dr. Daniel Evans, Assistente vice amministratore associato per la ricerca, e-mail – Caso FOIA della NASA 22-HQ-F-00593

Questo caso particolare richiedeva:
“TUTTE le email inviate a/da, in Ccn o in Cc, Dr. Daniel Evans, Assistente Vice Amministratore Associato per la Ricerca, che contengono le seguenti parole chiave:
“Aerea non identificata”
e/o
“Volo non identificato”
e/o
“UAP”
e/o
“UFO”
e/o
“Veicolo spaziale non identificato”
e/o
“Aereo non identificato”
22-HQ-F-00593 [187 pagine, 3,7 MB]
E-mail di Lonnie Shekhtman – Caso FOIA della NASA 23-00084-F-GSFC

Questo caso particolare richiedeva:
“Tutte le email, con qualsiasi livello di classificazione, che contengono le seguenti parole chiave: “Unidentified Aerial” e/o “Unidentified Flying” e/o “UAP” e/o “UFO” e/o “Unidentified Spacecraft” e/o “ Aereo non identificato” e/o “UAPTF” e/o “AARO” e/o “Risoluzione delle anomalie” SI PREGA DI INCLUDERE TUTTI GLI ALLEGATI ALLE E-MAIL TROVATE. Ti chiedo di cercare nelle seguenti caselle di posta elettronica, con gli intervalli di tempo tra parentesi: – Lonnie Shekhtman (1 maggio 2018, fino alla data di elaborazione di questa richiesta) Puoi omettere qualsiasi articolo di giornale che sia pubblicamente disponibile, che non NON contenere commenti. Se l’e-mail dovesse contenere ulteriori commenti, incluso un giornale, ti chiedo di includerli come rispondenti a questa richiesta.
La signora Shekhtman è una scrittrice scientifica senior per la NASA.
Durante la negoziazione del caso FOIA, The Black Vault ha escluso la “Risoluzione delle Anomalie” data la natura ampia del termine. Le restanti parole chiave erano ricerca e record rilasciati.
23-00084-F-GSFC [347 pagine, 13 MB]
23-00599-F-GSFC [14 pagine, 1,1 MB] – È stata presentata una seconda richiesta per ottenere record aggiuntivi dopo la prima richiesta di cui sopra.
Enigma Labs e comunicazioni della NASA Caso FOIA della NASA 23-00245-F-HQ

Questo caso particolare richiedeva:
“… una copia di tutte le comunicazioni, tramite e-mail, posta, fax o altro, tra la NASA e la società Enigma Labs, con un indirizzo web https://enigmalabs.io/.
Per aiutare a circoscrivere la portata dei documenti ricercati, questa società ha rivendicato la collaborazione tra la NASA e se stessa, sulla questione UAP. Con l’attuale indagine UAP della NASA, credo che ciò dovrebbe aiutare a concentrarsi su dove si troverebbero i record reattivi.
Ti chiedo di rilasciare tutte le comunicazioni inviate a/da (o cc’d/bcc’ NASA) tra la tua agenzia ed Enigma Labs. Chiedo che tutti gli allegati trovati su quelle e-mail siano inclusi come rispondenti a questa richiesta, siano essi presentazioni PowerPoint, foto, video o qualsiasi altro formato che possa essere allegato.
23-00245-F-HQ [20 pagine, 0,8 MB]
Consulente senior dell’amministratore della NASA Randy Cruz – Caso FOIA della NASA 22-HQ-F-00140
Il caso FOIA della NASA 22-HQ-F-00140 richiedeva quanto segue:

“… e-mail inviate a o da, bcc’d o cc’d, Senior Advisor dell’amministratore della NASA Randy Cruz che contengono le seguenti parole chiave: “Unidentified Aerial” e/o “Unidentified Flying” e/o “UAP” e /o, “UFO” e/o, “Veicolo spaziale non identificato” e/o, “Aereo non identificato” e/o, “UAPTF” dal 01/08/2018 al 31/07/2021.”
La richiesta ha prodotto più di 1.100 pagine di materiale. Dopo il primo rilascio, il caso è stato chiuso con 247 pagine deferite al Dipartimento della Marina per la revisione e il rilascio. Quel caso è ancora in corso.
Versione n. 1 [1.135 pagine, 3,6 MB] – Nota: in questa versione sono presenti molte e-mail di briefing mattutino della NASA, che in parte non risponderanno a questa richiesta. Tuttavia, ci sono ancora molte gemme nascoste ovunque, incluso un evento mai sentito prima, mostrato di seguito.
Evento “Accelerazione estrema da parte degli UAP”.
Una rivelazione particolare del comunicato di cui sopra è stata la scoperta di un evento virtuale del 6 ottobre 2020 dal titolo “Extreme Acceleration by UAPs”. Si diceva che fosse una presentazione tenuta da Robert Powell, fondatore della Scientific Coalition for UAP Studies (SCU), insieme a Christopher Mellon, ex vice segretario aggiunto alla Difesa per l’intelligence, che pronunciava osservazioni introduttive.


A prima vista, sembrava che potesse trattarsi solo di un evento organizzato dalla SCU e a Michael Gold, ex amministratore associato per la politica spaziale e le partnership, è stato inviato un invito non richiesto. Tuttavia, a uno sguardo più attento, puoi vedere che Gold ha ricevuto l’invito da un certo Rich Coleman e, nella riga della firma, lo ha firmato come presidente dell’Associazione dei fenomeni aerei non identificati. Gold lo ha poi inviato a Randy Cruz, consulente senior dell’amministratore della NASA, dicendo: “L’ho appena ricevuto, ma per tua informazione, se sei interessato a partecipare…”
Durante la ricerca su questo gruppo dell’Associazione dei fenomeni aerei non identificati, non viene trovato nulla che si colleghi a questo gruppo online né ci sono riferimenti ad esso. Tuttavia, Richard Coleman, insieme ad Alexandra Hale che è apparsa anche nel blocco della firma come vicepresidente del gruppo, gestisce un’organizzazione nota come Space Transportation Association (STA) con gli stessi titoli. Secondo il loro sito web, la STA è “dedicata a sostenere politiche che promuovano un trasporto spaziale robusto e conveniente per la NASA, il DOD e i mercati commerciali”.
Non ci sono informazioni di contatto sul sito web di STA, ma The Black Vault ha contattato Powell e Mellon per un commento sull’evento del 2020.
Secondo Powell, questo “non era un evento pubblico”. Inoltre, ha detto, “C’erano 41 persone alla presentazione”, ma ha rifiutato di nominare tutti i partecipanti né di confermare se provenissero dal governo o dall’esercito. L’unica informazione che ha fornito sui partecipanti è stata che “…non provenivano dal mondo dell’ufologia”.
Quando a Mellon è stato chiesto da The Black Vault un commento, in cambio sono state ricevute solo informazioni minime. La prima risposta è stata che i suoi “piani sono cambiati” lasciando intendere che non avrebbe partecipato all’evento. Ha anche definito il documento un “niente hamburger”.
Il Black Vault ha poi confermato che sicuramente non era presente, e se le osservazioni introduttive sono state fatte da qualcun altro, ma Mellon ha risposto solo con “…non suona un campanello”.
A Powell è stato chiesto di confermare la presenza di Mellon, ma ha rifiutato di rispondere.
The Black Vault ha anche chiesto alla NASA se il loro personale era presente per affari ufficiali, ma hanno rifiutato di commentare affermando che Gold, Cruz e il direttore della NASA all’epoca James Bridenstine non erano più presso l’agenzia e avrebbero dovuto essere contattati direttamente per conferma.
Sono stati fatti tentativi di contattare le tre persone, ma al momento della stesura di questo articolo non è stata ricevuta alcuna risposta.
Christy Hansen, responsabile di Goddard Airborne Sciences Email – Caso FOIA della NASA 23-00082-F-GSFC

Il caso FOIA della NASA 23-00082-F-GSFC richiedeva quanto segue:
TUTTE le email, con qualsiasi livello di classificazione, che contengono le seguenti parole chiave:
“Aerea non identificata”
e/o
“Volo non identificato”
e/o
“UAP”
e/o
“UFO”
e/o
“Veicolo spaziale non identificato”
e/o
“Aereo non identificato”
e/o
“UAPTF”
e/o
“AARO”
e/o
“Risoluzione delle anomalie”
SI PREGA DI INCLUDERE TUTTI GLI ALLEGATI ALLE EMAIL TROVATE.
Ti chiedo di cercare nelle seguenti caselle di posta elettronica, con gli intervalli di tempo tra parentesi:
– Christy Hansen, Goddard Airborne Sciences Manager (dal 1 gennaio 2016, fino alla data di elaborazione di questa richiesta)
Questa richiesta è nata da una scoperta di cui sopra sul programma dei palloni aerostatici della NASA e su come l’NRO stava cercando possibili colpevoli degli “avvistamenti UFO” che ricevevano dai piloti che incontravano palloni aerostatici.
23-00082-F-GSFC [41 pagine, 4,2 MB]