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Tanto , anzi tantissimo il GPSJam.org nasce da un’idea dell’analista dell’aviazione John Wiseman. Il sito utilizza rapporti ADS-B in crowdsourcing raccolti da ADS-B Exchange e li visualizza su una mappa del mondo. Le aree in giallo indicano che tra il due e il dieci percento dei rapporti ADS-B per il giorno avevano una bassa precisione di navigazione. Le aree in rosso avevano il dieci percento o più.
Le informazioni dal sito si sono rivelate utili per identificare i modelli di disturbo e spoofing regolari del GPS in Russia e in altre aree di conflitto in tutto il mondo.
Interferenza GPS e aviazione
Piccole interferenze con i segnali GPS sono abbastanza comuni. I dispositivi di disturbo GPS, sebbene illegali da utilizzare, sono economici e facili da ottenere dai venditori su Internet.
Camionisti che vogliono sconfiggere il sistema di tracciamento della flotta della loro azienda, persone preoccupate di essere rintracciate dal governo o da altri, persino ministri che cercano di impedire ai parrocchiani di inviare messaggi durante i sermoni: è noto che tutti usano tali dispositivi.
La maggior parte delle interferenze GPS non è intenzionale. Uno studio biennale dell’Unione Europea ha rilevato centinaia di migliaia di segnali potenzialmente dannosi, ma ha giudicato intenzionale solo il dieci per cento circa. Il resto era il sottoprodotto involontario di apparecchiature elettriche ed elettroniche mal regolate.
Mentre la maggior parte delle interferenze GPS è involontaria e localizzata, non sono sconosciuti segnali spuri abbastanza potenti da avere un impatto notevole sulle operazioni aeree.
In due distinti incidenti dello scorso anno, forti interferenze vicino agli aeroporti di Denver e Dallas hanno avuto un impatto sul traffico aereo, ciascuno per più di un giorno. L’incidente di Denver è durato 33 ore prima che le autorità trovassero la fonte e lo chiudessero. Il traffico aereo è stato interrotto a Dallas per 44 ore secondo fonti governative, anche se i ricercatori hanno scoperto che l’effettiva interferenza è durata solo 24 ore. La fonte dell’interruzione non è mai stata identificata.
Nel 2019 un aereo passeggeri è stato quasi perso a causa di un’interferenza GPS mentre si avvicinava a Sun Valley, il Friedman Memorial Airport dell’Idaho. Mentre l’aereo effettuava un avvicinamento basato sul GPS in fumo e foschia, il segnale di interferenza era abbastanza forte da attirarlo fuori rotta e verso una montagna. Fortunatamente, un controllore radar dagli occhi acuti a centinaia di chilometri di distanza ha individuato il problema ed è intervenuto in tempo. La fonte dell’interferenza non è mai stata identificata.
A seguito dell’incidente della Sun Valley e del contributo di numerosi gruppi di aviazione, l’Organizzazione per l’aviazione civile internazionale ha detto ai suoi membri che c’era un “urgente bisogno di affrontare le interferenze dannose” ai segnali del navigatore satellitare.
Questo per dire che a volte può capitare che un avvistamento riporti data e ora sballata ed è dunque necessario effettuare controlli incrociati e consultare il sito GPSJAM e verificare tramite la cronologia se quel giorno e ora vi erano interferenze in quella zona ….
