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C’è trepidazione per l’imminente pubblicazione del report sugli UFO/UAP già consegnato ai rappresentanti del congresso Americano spiega l’ufologo Angelo Maggioni
Il governo , secondo il report, sarebbe giunto a spiegazioni credibili sul fenomeno UAP e non riconducibili agli extraterrestri. Sembrerebbe che le conclusioni ufficiali del governo Americano indirizzerebbe gli avvistamenti inspiegabili ad una sorta di mix tra sorveglianza straniera (per lo più Cinese) tra droni,disordine aereo come ad esempio i palloni meteorologici e gli Starlink . Si possono in realtà trovare poche differenze con il report del 25 giugno 2021 rilasciato dall’ufficio del direttore dell’intelligence nazionale (ODNI) .Si fa osservare che l’UAP risolto solitamente corrisponde ad uno dei cinque punti o categorie esplicative : 1)Disordine Aereo, 2) Fenomeni atmosferici naturali , 3)USG o programmi di sviluppo del settore ,4) Sistemi derivati da avversari stranieri 5) Catchall bidone o altro Questo perchè in realtà non esiste un’unica spiegazione del fenomeno UAP , secondo la portavoce del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti Sue Gough non si dispone di una raccolta dati soddisfacente . Quattro categorie elencate sono di semplice spiegazione come il disordine aereo includono palloni, palloncini, uccelli, droni e anche sacchetti di plastica catturati dal vento, mentre per i fenomeni naturali sono inclusi cristalli di ghiaccio e umidità che vengono registrati sui sistemi all’infrarosso e radar , mentre i programmi di sviluppo includono programmi classificati USA nonché tecnologie appartenenti a Russia e Cina , rimane mistero sulla voce “Altro”. In pratica , secondo ODNI la lacuna sarebbe causata da dati insufficienti o strumenti poco adatti alle analisi di raccolta , anche una preparazione poco approfondita dei piloti (ad esempio nel riconoscere gli Starlink) è causa di errate interpretazioni sia strumentali che da parte dello stesso pilota.Il report infatti evidenzia ancora come i sensori non sono stati in grado di raccogliere informazioni sufficienti per un riscontro positivo, in pratica spesso sono non identificati a causa di strumenti/sensori non adeguati al preciso compito di identificazione. Tra marzo 1952 fino a fine dicembre 1969 l’aeronautica degli Stati Uniti ha condotto uno studio sistematico sugli UFO , detto progetto Blue Book con sede presso la base aerea di Wright Patterson (a seguito di progetti come Project Sing fondato nel 1947 e Project Grudge nel 1948) gli obiettivi erano due 1) Verificare se gli UFO potessero essere una minaccia per la sicurezza Nazionale 2) analizzare in modo scientifico tutti i dati raccolti , alla conclusione furono raccolti ben 12618 rapporti sugli UFO la maggior parte di essi erano identificazioni errate di fenomeni naturali (tra cui nuvole e stelle e velivoli convenzionali) Ruppelt Edward , direttore del progetto (in fasi iniziale) affermava sul suo libro del 1956 (The Report on Unidentified Flying Objects) che vi erano due fazioni dell’Air Force , una che credeva che gli UFO fossero di natura aliena l’altra era la parte più scettica … Sarà improbabile che il rapporto che deve uscire a giorni possa far cambiare idea , soprattutto perchè manca una conclusione finale , la verità potrebbe essere la fuori ma certamente la spiegazione non sarà resa pubblica nel rapporto!
