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Per la prima volta, gli scienziati hanno estratto ossigeno da una riproduzione del suolo della Luna realizzato sulla Terra, una rivoluzione per l’esplorazione spaziale
Mentre la NASA lavora per inviare astronauti sulla Luna attraverso le missioni Artemis, uno degli obiettivi primari dell’agenzia è stabilire una presenza a lungo termine sulla superficie della Luna. Risorse come l’ossigeno sono elementi fondamentali per trasformare quella visione in realtà. Oltre a utilizzare l’ossigeno per respirare, può anche essere utilizzato come propellente per il trasporto, aiutando gli astronauti a rimanere più a lungo e pianificare missioni verso lo spazio profondo. Gli scienziati del Johnson Space Center della NASA a Houston hanno estratto con successo l’ossigeno dal suolo lunare simulato per la prima volta. Il team Carbothermal Reduction Demonstration (CaRD) della NASA ha condotto il test in condizioni simili a quelle trovate sulla Luna utilizzando una speciale camera sferica con un diametro di 4,5 metri chiamata Dirty Thermal Vacuum Chamber.
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